Cos’è il portafoglio EUDI? L’innovazione per l’identità digitale, l’eIDAS e la compliance

Lo standard per l'identità digitale

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Ultima modifica il: Novembre 28, 2025

I fatti più importanti in breve

  • L’EUDI Wallet (European Digital Identity Wallet) è un “contenitore di carte d’identità” digitali per tutti i cittadini dell’UE che sarà introdotto a partire dal 2026 (con la revisione del regolamento eIDAS).
  • Consente l’archiviazione e l’ utilizzo sicuro e conforme alla protezione dei dati di prove di identità (patente di guida, certificati, dati sanitari) e attributi nei processi digitali.
  • Per le aziende, il portafoglio diventa la chiave centrale per la Firma Elettronica Qualificata (QES) e per l’onboarding transfrontaliero legalmente valido di clienti e dipendenti.
  • Nuovo standard UE per KYC e onboarding: il portafoglio EUDI crea per la prima volta una base di identità standardizzata a livello europeo per i processi KYC e antiriciclaggio.
  • Il portafoglio EUDI è un elemento centrale della sovranità digitale dell’Europa e offre un’alternativa affidabile alle soluzioni di identità non europee che sono soggette alla legge statunitense CLOUD.
  • sproof sviluppa soluzioni come sproof Ident un’infrastruttura di identità sovrana predisposta per la connessione senza soluzione di continuità al portafoglio EUDI .

L’importanza strategica del Portafoglio europeo dell’identità digitale

Il Portafoglio Europeo di Identità Digitale (in breve EUDI Wallet) è molto più di una copia digitale della carta d’identità; è una mossa strategica dell’Unione Europea per l era digitale. La sua introduzione – guidata dalla revisione del regolamento eIDAS (eIDAS 2.0) – cambierà radicalmente il modo in cui imprese e cittadini interagiscono nell’UE.

In parole povere, l’EUDI Wallet è un’applicazione mobile messa a disposizione di tutti i cittadini dell’UE che funge da cassaforte digitale sicura. In questo caveau, i cittadini possono conservare, gestire e condividere in modo selettivo tutti i loro documenti d’identità personali e le prove dei loro attributi (ad esempio, età, qualifiche professionali, autorizzazioni).

Per le aziende, ciò si traduce in una nuova era di processi di verifica dell’identità e di firma digitale – più efficienti, più sicuri e soprattutto: conformi a eIDAS.

Le funzioni principali: Perché il portafoglio EUDI sta diventando indispensabile

Il valore aggiunto del portafoglio EUDI risiede nella combinazione di massima sicurezza e massima facilità d’uso. Risolve il dilemma di molti processi digitali abilitando due funzioni centrali essenziali per le aziende:

1. verifica dell’identità legalmente valida e veloce (ad esempio per il KYC)

Molti processi di identificazione sono attualmente complessi e costosi, soprattutto quando è necessario soddisfare elevati livelli di fiducia o requisiti normativi come il KYC (Know Your Customer). Il portafoglio EUDI può semplificare radicalmente questi processi:

  • Verifica dell’identità riconosciuta dalla normativa attraverso prove digitali verificate
  • Verifica in pochi secondi: gli utenti possono identificarsi tramite il portafoglio con un solo clic.
  • Accettazione transfrontaliera: una volta entrato in vigore, il Portafoglio EUDI sarà accettato in modo vincolante negli Stati membri dell’UE.

2. autenticazione e firma legalmente vincolante (QES)

Il QES è l’unica forma di firma digitale in grado di soddisfare il requisito legale della forma scritta ed è quindi equivalente a una firma autografa. Il portafoglio EUDI offrirà un modo particolarmente semplice per attivare in modo sicuro un QES, poiché la necessaria verifica dell’identità è già memorizzata nell’infrastruttura del portafoglio. Ciò riduce le interruzioni dei mezzi di comunicazione, rafforza la conformità e accelera notevolmente i processi contrattuali.

Sovranità digitale: il portafoglio EUDI come scudo contro il CLOUD Act statunitense

L’introduzione del portafoglio EUDI è una chiara dichiarazione dell’UE a favore della sovranità digitale.

In un momento in cui i dati vengono archiviati ed elaborati a livello internazionale, esiste un rischio permanente per le aziende europee, dovuto principalmente al CLOUD Act statunitense . Questa legge consente alle autorità statunitensi di accedere ai dati archiviati dai fornitori di cloud statunitensi, anche in Europa.

Il portafoglio EUDI è una soluzione puramente europea, la cui infrastruttura sottostante e i servizi di identità soddisfano i più elevati standard europei di sicurezza e protezione dei dati. Offre alle aziende la certezza strategica che i dati sensibili dei contratti e dei clienti rimangono nell’UE e non sono esposti all’accesso di paesi terzi.

Per saperne di più: In che modo la legge statunitense CLOUD mette a rischio la sicurezza dei dati delle aziende europee e perché è necessario agire →

Esempi di applicazione del portafoglio EUDI in un contesto aziendale

  • Banche: apertura di un conto bancario con QES attraverso l’identificazione del portafoglio.
  • Dipartimenti HR: Firma digitale dei contratti di lavoro o dei contratti a tempo determinato con QES.
  • Assicurazioni: Processi digitali di richiesta e di risarcimento conformi alla legge; semplice prova d’identità per polizze e prestazioni.
  • Telecomunicazioni: verifica immediata dell’identità per la registrazione della SIM o la stipula del contratto
  • E-commerce e piattaforme online: Verifica dell’età per i prodotti regolamentati
  • Assistenza sanitaria: Prova sicura dei dati sanitari e delle autorizzazioni
  • Istituti scolastici e formazione continua: Rilascio e verifica di certificati e prove di studio
  • Logistica e gestione degli accessi: autorizzazione digitale e controlli di identità per autisti o personale esterno

Agisci ora: Pronti per il portafoglio EUDI con sproof ident

Il portafoglio EUDI sta diventando il nuovo standard europeo per l’identità digitale. Le aziende che agiscono oggi ottengono un vantaggio strategico. Con sproof Ident, avete già a disposizione un servizio di verifica conforme a eIDAS che in futuro si armonizzerà direttamente con l’EUDI Wallet. Ciò significa

  • processi KYC e di onboarding più rapidi,
  • firme digitali legalmente vincolanti senza deviazioni,
  • piena sovranità digitale all’interno del quadro giuridico dell’UE.
  • L’integrazione del portafoglio EUDI in una piattaforma come sproof consente alle aziende di rendere il QES semplice come una firma di base per i loro clienti. Questo rimuove l’ultimo ostacolo per processi end-to-end completamente digitali e conformi alla legge.

    Cosa offre lo sproof Ident →

Domande frequenti sull’argomento

  1. Quando arriverà il portafoglio EUDI? L’implementazione inizierà gradualmente dopo l’adozione del regolamento eIDAS rivisto (eIDAS 2.0). La piena disponibilità e l’accettazione obbligatoria negli Stati membri è prevista per la fine del 2026.
  2. Il portafoglio EUDI sostituisce la mia attuale eID? No, l’EUDI Wallet non sostituirà i sistemi nazionali di identificazione elettronica esistenti, ma li integrerà e ne semplificherà l’uso. Funge da interfaccia universale per il riconoscimento in tutta l’UE.
  3. L’uso del portafoglio EUDI è obbligatorio? L’uso è volontario per i cittadini. Per alcuni servizi regolamentati in aziende che hanno elevati requisiti di sicurezza o di autenticazione, l’accettazione del portafoglio da parte dei fornitori di servizi sarà obbligatoria a partire dal 2027 circa.
  4. Quanto è sicuro il portafoglio EUDI? Il portafoglio si basa su elevati standard di sicurezza e protezione dei dati (“security by design”, “privacy by design”), contiene componenti certificati e consente agli utenti di controllare esattamente quali dati vengono condivisi.
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